Subito chiarezza sulla tassa di soggiorno

Occorre chiarezza sin da subito.

lucia m5s su tributi localiUna voce importante del bilancio comunale, circa 200.000 euro solo per il 2014, è dato dalla Tassa di Soggiorno. Attualmente destinata a coperture generali per lo stato cosiddetto di “Pre Dissesto” questa dovrebbe essere una tassa di scopo, cioè una tassa le cui risorse vengano ridistribuite in progetti legati all’ambito in cui è presente. Questa leva fiscale infatti dovrebbe essere una leva di sviluppo, legata a progetti turistici, a promozione del territorio ed in particolare dei pernottamenti.

Precisiamo che non è una tassa che pagano gli orvietani ma i turisti quando pernottano qui e che abbiamo già espresso la nostra posizione con forza e chiarezza.

Le associazioni degli albergatori vorrebbero che la tassa sia del tutto cancellata ed in tal senso hanno ottenuto da Giuseppe Germani un’assicurazione scritta a che ciò avvenga rapidamente.

tassa-soggiornoAddirittura alcuni candidati (Piccioni e Gnagnarini) della lista a sostegno di Germani “Per andare avanti” avevano proposto come “strategia” per coprire parte dei 200.000 euro già previsti in bilancio 2014 ritocchi delle tariffe agli autobus turistici e dei biglietti del Pozzo di San Patrizio. Cosa palesemente inutile data la stagione turistica ampiamente avviata.

A questo punto se Germani decidesse di tener fede all’impegno preso con quell’associazione di categoria, e non potendo ribaltare il valore della tassa sui turisti, ci chiediamo a quale altra parte dei cittadini orvietani sarà chiamata a scontare questi 200.000 euro, o quali servizi dovranno essere ridotti per coprire tale mancanza.

Tengano presenti gli assessori prossimi venturi che il bilancio, a nostro avviso, non è ingessato solo dall’accesso al fondo della legge SalvaComuni 174 del 2012, ovvero il cosiddetto Pre-Dissesto, ma anche dalle scelte politiche e gli impegni presi dal nuovo sindaco quando era candidato e forze che lo sostengono. Noi del M5S non siamo ideologicamente pro o contro, chiediamo chiarezza, ed in consiglio comunale risponderemo nel merito sia con le proposte che con il voto d’aula; ci si aspetti sempre da parte nostra richieste di chiarimento e trasparenza verso i cittadini.

Dunque buon lavoro al Sindaco Germani, ci vediamo dentro e sarà un piacere.

Il nemico del mio nemico

Europa.

La nostra Laura e gli altri amici che con lei andranno a sedere nel Parlamento Europeo faranno gruppo con quelli di Nigel Farage dell’Ukip. Questo signore è molto noto sul web e nel 2011, nell’era Monti per capirci e del fallimento della Grecia per capirci, girava questo suo intervento all’EuroParlamento.

Allora era una voce minoritaria in Europa, proveniente da un partito minoritario in Gran Bretagna, Oggi è il vincitore delle elezioni inglesi, cioè quello che la stampa italiana ha descritto come un cialtrone è capo del primo partito in Inghilterra, e con il M5S formerà un’opposizione alla Troika di Bruxelles in grado di raccogliere anche tutte le altre opposizioni fino ad ora rimaste in ordine sparso. Farage, il nemico della Troika, del MES, del Fiscal Compact,  è per tutti noi è, prima di tutto, il nemico del nostro nemico.

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Ecco Nigel Farage, il nemico, in una sua recente intervista ad una Tv italiana.