Tre buoni motivi per votare Lucia Vergaglia. N.1: Il merito.

Si fa un gran parlare di meritocrazia e di come si dovrebbero selezionare le classi dirigenti, cioè quelle persone che nella politica, nelle istituzioni, nelle imprese e nelle realtà sociali solo chiamate ad adempiere dei ruoli guida assumendosi responsabilità non comuni. Accadrà anche tra pochi giorni con l’avvicinarsi delle elezioni regionali in Umbria.

In questo senso il MoVimento 5 Stelle a provato sempre a creare le condizioni per le quali qualunque cittadino voglia tentare questa strada possa candidarsi e venire scelto in funzione di quelli che sono i propri meriti e le proprie competenze. Anche se sappiamo bene che nella situazione intervengono altre caratteristiche come dei singoli come ad esempio la popolarità mediatica dei candidati uscenti o di coloro che siedono ancora sulla poltrona oppure le caratteristiche del territorio di estrazione che può essere più popoloso come Perugia meno popoloso come appunto Orvieto.

Tra i candidati del M5S Lucia Vergaglia, durante le Regionarie, era in prima posizione proprio perché le candidature erano disposte secondo un sistema chiamato criterio dei meriti, che gli iscritti al MoVimento conoscono benissimo, ma adesso alle elezioni non votano soltanto gli iscritti a 5 stelle quindi perché dovrebbero scegliere Lucia Vergaglia? Domandiamo a lei.

«Innanzitutto ci tengo a chiarire che Regionarie del M5S che mi hanno visto capolista decretato l’ordine di presentazione della lista elettorale che, però, con la legge regionale è quasi del tutto irrilevante dato che sarà il numero di volte che verrà scritto VERGAGLIA che deciderà la mia elezione o meno. Più cittadini scriveranno il mio nome votando esplicitamente per la sottoscritta e maggiore sarà la via possibilità di arrivare tra i primi.

La posizione nell’ordine di lista interviene solo nel caso improbabile di un pari numero di preferenze espresse.

Non voglio per sfuggire alla domanda “perché un cittadino dovrebbe votare Lucia Vergaglia?” rispondendo semplicemente che ci sono tre buoni motivi per privilegiare la sottoscritta nella scelta: Merito, capacità dimostrata nei fatti ed infine una chiara Agenda Politica. Dico da subito che ognuno degli altri candidati ha le sue caratteristiche da valutare ed alcune sono molto interessanti. Quello che mi distingue è, probabilmente, il mix, la combinazione in cui ognuna delle mie caratteristiche sostiene e per forza le altre quando si parla di politica. Se quindi, al netto delle simpatie personali e del dare una opportunità a tutti, sivolesse davvero effettuare una scelta rispondente a chiari criteri allora io partirei da qui.

Per quanto riguarda il merito non mi riferisco esclusivamente a quello curricolare, ci mancherebbe, ma a quanto questo sia aderente al ruolo che si intende ricoprire. Vedo spesso ottimi medici che si propongono per ruoli di amministrazione locale. Questo è lecito, ma quanto l’esperienza nel trattare una determinata patologia possa essere realmente un contributo all’attività durante le discussioni sulla mobilità anche sanitaria è tutto invece da dimostrare. Altri mestieri invece ed altri tipi di esperienza hanno un maggior numero di contatti con l’attività di un consigliere regionale. Nel mio bagaglio c’è l’esperienza nella contrattualistica anche internazionale da ben prima della mia laurea in giurisprudenza e della mia iscrizione all’albo degli avvocati. Nell’ambito della mia attività da docente c’è il diritto pubblico ed il diritto regionale per i quali da molti presto la mia opera tenendo corsi e seminari. Credo quindi che ci sia più di un contatto curricolare, di merito, tra questo è la mia candidatura come consigliere regionale per le elezioni in Umbria del 27 ottobre 2019. Inoltre nella forza politica M5S il vicepresidente del Parlamento Europeo, onorevole Fabio Massimo Castaldo, ha sviluppato il programma di formazione “Fondiamo” sui fondi europei diretti e sulla europrogettazione orientata agli enti locali. Da lui ho ricevuto una quantità di certificazioni attestanti la mia preparazione ed in particolare il riconoscimento per il maggior numero di attestati ricevuti. Ed anche questo ben aggancia alla mia candidatura in termini di merito, poi ognuno scelga con i parametri che preferisce.
Io posso solo dire che questa esperienza lavorativa concreta, assieme alla alla mia personale storia politica del recente passato come portavoce del MoVimento ed alla agenda politica che ho proposto, della quale ha copia anche il candidato presidente Vincenzo Bianconi, possa quantomeno essere utile, da prendere in considerazione se non altro come pietra di paragone per la scelta degli altri candidati a 5 stelle.» Lucia Vergaglia, Candidata M5S alla Regione Umbria