Come molti anche noi conosciamo Vincenzo Bianconi come imprenditore e come protagonista del tentativo di rialzare la testa dei territori colpiti dal terremoto. Di recente anche come protagonista di una serie di polemiche in stile “metodo Boffo” portate avanti da una stampa un po’ troppo partigiana e schierata. In questo senso a lui tutta la nostra solidarietà.

È anche il candidato presidente, civico, della compagine del patto che vede in prima linea anche il MoVimento 5 Stelle nel regione Umbria. La nostra Lucia Vergaglia (in rosa nella foto) fa parte di questo schieramento.

«Una persona schietta e positiva, questa la prima l’impressione che lascia Vincenzo Bianconi. Ed al netto della sua personale competenza da subito dall’impressione di qualcuno con cui si potrebbe lavorare bene per i singoli obiettivi pratici.

Come gruppo politico abbiamo trovato Bianconi dopo una lunga ricerca. A suo tempo ho voluto paragonarla a quella di Henry Morton Stanley quando ritrovo il famoso dottor Livingstone. Da allora siamo visti diverse volte da quel primo incontro ed abbiamo approfondito molte tematiche alcune delle quali mi sono particolarmente care e che reputo particolarmente significative. Da avvocato e per amor di chiarezza ho anche voluto scrivergli spiegandogli in dettaglio quale sarà la mia personale agenda politica che si andrà ad aggiungere al mio personale modo di declinare il programma comune della compagine del patto civico. Sintetizzando In pratica quello che sono le mie battaglie quotidiane per il M5S da qualche anno a questa parte. In questo credo che bisogna essere persone intellettualmente oneste ed agire senza alcuna ipocrisia, quindi con la massima trasparenza. Ed io questo l’ho sempre fatto e continuerò a farlo. Ed anche Vincenzo Bianconi adesso ne è bene al corrente.» Lucia Vergaglia, candidata MoVimento 5 Stelle regione Umbria.