Venerdì 2 marzo consiglio comunale ad Orvieto e si discute dando una serie di temi rilevanti Anzi importanti per i cittadini. Su tutti spicca il bilancio preventivo ed il documento unico di programmazione nei quali è scritto ciò che si farà del prossimo periodo ed in pratica che presentano non documenti consuntivi sui quali possiamo intervenire in maniera molto creativa ma piuttosto le scelte che fa l’amministrazione. In pratica in questi documenti è scritto cosa scegliamo dal menù dei possibili lavori pubblici e delle possibili iniziative che un comune può immaginare di fare. Pur non potendo anticipare nel merito quali saranno le posizioni che prenderemo all’interno dell’assise consiliare alcune cose le dobbiamo dire: Innanzitutto non è il nostro programma ed il tipo di bilancio che vorremmo in quanto manca ancora di quella caratteristica per la quale ci siamo battuti che è la partecipazione cioè la possibilità di dare voce ai cittadini per scelte dirette in prima persona su quali E quante risorse Dovranno andare nelle singole voci di questo bilancio, poi l’ordine gerarchico delle scelte che da parte nostra avrebbe visto ben altri tipi di azioni prioritarie.
Tuttavia dobbiamo ammettere che il corposo insieme di attività di proposta e pressione cioè quella che noi chiamiamo fiato sul collo ha dato i suoi frutti tante ma davvero tante iniziative la firma di Lucia vergaglia o più In generale del MoVimento 5 Stelle della città di Orvieto sono state a vario titolo inserite nelle attività progettuali promosse dal documento unico di programmazione ed anzi di queste, se saranno approvate, n’è già previsto il cronoprogramma attuativo e realizzativo.
Il diavolo però è nei dettagli quindi vai che hai visto non solo cosa verrà messo in condizione di essere realizzato ma anche il Come e il chi saranno importanti.
Quindi nel ricordare che per tutti i cittadini è importante esserci e farsi vedere durante i momenti come quello del Consiglio Comunale ed esercitare il proprio ruolo di datori di lavoro dei consiglieri comunali e di responsabili del proprio metro quadro di territorio cittadino vogliamo anche aggiungere che in queste 24 ore continuiamo a raccogliere le segnalazioni da portare All’attenzione del consiglio in forma di comunicazioni o interrogazioni immediate quindi se volete e se ne avete segnalatecelo attraverso il modulo contatti del sito o di nostri profili social.
Una guerra dei comunicati stampa continua ancora nonostante ci debba essere la parcondicio cioè un massimo equilibrio tra le parti che si avvicinano alle elezioni politiche noi come sempre abbiamo cercato di dare l’esempio Nei fatti e ci siamo astenuti da ogni tipo di comunicazione o velina Stampa non necessarie abbiamo ridotto al minimo le comunicazioni su questo blog e vi informiamo solamente attraverso i canali Social su appuntamenti e questioni di parte raramente entrando nel commento politico e nella denigrazione dell’avversario noi almeno facciamo così. Dal nostro punto di vista è necessario parlare dei temi e dei contenuti e declinar lì sulla locale su cosa vogliono dire le parti del programma Nazionale che andiamo a proporre in campagna elettorale sul nostro territorio e di come queste imbatteranno sulle vite dei cittadini delle aree dove c’è una nostra portavoce Lucia Vergaglia e dove per via delle continuità con il comune di Orvieto i nostri atti locali influenzano i residenti e chi lavora nei territori contigui ad esempio i 20 comuni delle aree interne o quelli correlati al contratto di fiume Oppure le zone sociali gli ambiti territoriali e l’azienda sanitaria. Continua a leggere Che noia le battaglia di “comunicati” ed opinioni. →
Il 24 febbraio 1990 moriva Sandro Pertini, un grande della nostra giovane repubblica. Ed oggi il MoVimento 5 Stelle Orvieto intende ricordarne la figura di unificatore e punto di riferimento delle generazioni successive a quelle della guerra e l’ho fatto con atti che hanno fatto perdere le diverse sensibilità politica orgogliosa rivendicazione di Orvieto città per la Costituzione o nel dedicargli il nuovo ponte sul fiume Paglia.
Sandro Pertini fu un punto di riferimento della sua epoca e nel tempo per quel lascito intellettuale etico e morale fu fatto proprio da anche i suoi avversari più intransigenti
Va quindi passato messaggio per le giovani generazioni soprattutto in momenti nei quali il confronto politico diventa più marcato e conflittuale di avere coraggio e rispetto per il confronto invece che trasformarlo subito e senza alcun tipo di ragionamento e attualizzazione allo scontro anche e soprattutto fisico che rappresenta una perdita per tutti. Noi lo ricordiamo bene che Pertini non fosse uno che si tirava indietro dallo scontro anzi fu un attore protagonista di quello che fu l’epoca partigiana ed il periodo della Liberazione ma fu anche un uomo di istituzioni di costruzione di un intero nuovo Arco istituzionale e basato su nuovi diritti su una Costituzione repubblicana e finalmente libero, soprattutto rispetto a quello che fu la dittatura e prima ancora il Regno d’Italia, e siamo certi che non si concederebbe un viaggio nel tempo per retrocedere a prima degli effetti democratici fossero realizzati diversamente da certi nostalgici degli assolutismi del passato.
Noi lo ricordiamo Infatti come persona che guardava in avanti e che voleva essere non solo lui esempio per le nuove generazioni ma un uomo che chiedeva a gli altri adulti di essere a loro volta ad esempio per le nuove generazioni proprio per non tornare al peggio di quel passato in cui spiega il regno la dittatura e la guerra 3 cose che la Costituzione italiana e repubblicana avversa totalmente.
Oggi moriva Pertini ma oggi Pertini è vivo più che mai.
Movimento 5 Stelle, promotrice Napoli città per la Costituzione, politica e territorio.