L’Assessore Vincenti è solo l’ultimo degli amministratori che deve confrontarsi con il decennale problema della mobilità verticale, della Scale Mobili, non è certamente colpa sua l’annoso ed attuale disservizio ma ci tocca chiamare in causa lui.
Chiediamo notizie sullo stato di inefficienza e sui progetti per mettere in grado gli apparati di funzionare senza questi blocchi e queste figuracce continue, anzi chiediamo anche si si stia puntando sul miglioramento approfittando dei tanti fondi europei messi a disposizione in tal senso.
Del resto di vedere le “Scale Immobili” davvero non ne possiamo più.
Qui di seguito il testo dell’interrogazione:
Orvieto, data del timbro protocollo
All’assessore al Patrimonio Avv. A. VINCENTI
Al Sindaco Dott. Giuseppe Germani
e per cc Al pres. del Consiglio Comunale
Dott. Angelo PettinacciLoro Sedi
OGGETTO: Interrogazione a risposta scritta “messa in efficienza delle scale mobili”
Premesso che
il sistema di mobilità verticale tra i parcheggi della città ha dato origine a numerose lamentele da parte della cittadinanza e dei turisti e che il problema si rileva nelle sue forme più acute con le scale mobili della Stazione in corrispondenza dei periodi festivi;
preso atto
In precedenti question time ed interrogazioni di merito i problemi del fermo delle scale mobili erano stati attribuiti a cattiva manutenzione ordinaria ovvero a necessari lavori straordinari di adeguamento e manutenzione di ripristino.
In particolare
Che da tali lavori non si è potuta evincere attività di miglioria e che quando operative le scale mobili opera sempre alla medesima velocità, siano esse a pieno carico che vuote;
Osservato che
In ordine a considerazioni di risparmio energetico e riduzione dell’usura meccanica le precedenti iniziative dell’Amministrazione Concina sono essenzialmente riconducibili a scaglionare gli orari: Più precisamente, sulla base della proposta formulata dal Dirigente del Settore Vigilanza improntata ad una diversa disciplina di gestione dei sistemi di mobilità alternativa al servizio del parcheggio stesso, i percorsi meccanizzati (scale mobili e tapis roulant) saranno funzionanti complessivamente per 146 giorni all’anno e per altri 12 giorni non calendarizzati in occasione di eventi particolari, dalle ore 9:00 alle 20:00 a far data dallo scorso 27 marzo 2014;
Pone formale interrogazione a risposta orale in Consiglio
alla S. V. chiedendo notizie sul piano di manutenzione migliorativa e di efficentamento energetico;
In particolare la scrivente desidera conoscere, in ordine anche all’agenda europea Horizon 2020 destinata all’efficentamento energetico ed alla messa in rete con le logiche ed i principi delle Smart City per la quale sono disponibili in via diretta presso la stessa Commissione Europea ed in via indiretta (attraverso regione e ministero) fondi e linee guida, quali iniziative intenda porre in campo l’amministrazione; se, ad esempio, intenda dotare la mobilità verticale (ascensori e scale mobili) e la mobilità orizzontale (tapis roulant) di controlli remoti di rete, sensori e sistemi di standby per la messa a riposo automatica quando non utilizzati, il cosiddetto “stop&go” quando il flusso di passeggeri è discontinuo come in stazione oppure il funzionamento a marcia lenta in assenza di passeggeri, mantenendo ridotti i consumi, gli stress meccanici ed il cosiddetto “spunto” di avvio cioè l’improvvisa richiesta di corrente per l’avvio da fermo e se dette eventuali migliorie possano incidere sul numero totale di giornate di apertura dei servizi di mobilità a parità di costi per la comunità;
In attesa di un pronto riscontro l’occasione ci è gradita per augurare buon lavoro e porgere
Distinti Saluti
Cons. Avv. Lucia Vergaglia