NELLA GIORNATA IN CUI SI COMMEMORA LA MORTE DI GIOVANNI FALCONE E DELLA SUA SCORTA DEVO OSSERVARE CHE LA DISCUSSIONE SUI TEMI DEL CRIMINE ORGANIZZATO MANCANO DEL TUTTO.
Questa è una data simbolo e quindi oggi vedrete tutti poggiare un fiore su una lapide magari condividendo il selfie. Eppure siamo sotto le elezioni europee ed amministrative e questo tema del crimine organizzato e delle sue ramificazioni in questa regione, che pure sono state raccontate dalle cronache giudiziarie ed, ad esempio, nei libri di Claudio Lattanzi non viene quasi mai fuori.
Questo oggi lo voglio sottolineare. Sono davvero poche le forze politiche che hanno dimostrato attenzione a questo tipo di argomento ed ancora di meno i candidati che in prima persona sono presenti e non si limitano a parlare genericamente di sicurezza, magari scambiandola con qualche telecamera in più.
《Nell’indecisione purtroppo prospera chi si è attrezzata per incunearsi nelle pieghe dello Stato. Occorre essere attrezzati anzi no corazzati per poter limitare al massimo le occasioni nelle quali ci possa essere questa opportunità per il crimine organizzato e questa minaccia per quella comunità di cittadini, enti ed imprese che noi chiamiamo Stato. Personalmente ho chiesto che Orvieto divenisse città per la Costituzione e mi aspetto che tutti i candidati, non solo il sindaco uscente che già lo ha fatto , ricordino questo particolare e cioè che “la pericolosità della mafia quale contropotere che tende ad avere il controllo sociale, a tacitare l’informazione e, lentamente e progressivamente, a inserirsi nelle istituzioni fino a sostituirsi ad esse”. Queste sono le parole dei giudici In conclusione al processo per l’uccisione del giornalista Giovanni Tizian. Le mafie non sono solo antagoniste dello Stato ma soprattutto oggi vogliono esserne parte in causa per mettere in atto un disegno di riscrittura delle regole delle nostre società per renderle meno ostili e più congeniali ai loro interessi, quello che il altri tempi si sarebbe chiamato disegno eversivo. I candidati locali ed europei come si sono posti a fronte di questa parte essenziale di ciò che sarà la loro vita pubblica e politica? Ecco anche questo io valuterò nel momento in cui entrare nella cabina elettorale.》 Lucia Vergaglia promotrice di Orvieto città per la Costituzione