Politica in Umbria. Vergaglia: noi 5 anni fecondi.

ATTIVISMO, IMPEGNO E PREPARAZIONE ALLA BASE DI 5 ANNI FECONDI DI RISULTATI PER LA EX CONSIGLIERA M5S.

L’avvocato Lucia Vergaglia è stata dal 2014 al 2019 la portavoce M5S al comune di Orvieto, capogruppo in Consiglio comunale con all’attivo centinaia di iniziative e pacchetti integrati che hanno aiutato a modernizzare ed a far progredire e con una quantità di ruoli istituzionali dalla presenza nel consiglio di amministrazione del Centro Studi Gianni Rodari alla segreteria della consulta per lo sviluppo economico del territorio orvietano, dalla presidenza vicaria della commissione per i regolamenti e lo statuto alla rappresentanza negli osservatori e nelle altre commissioni permanenti e speciali del comune di Orvieto. Con all’attivo anche la Giornata del riconoscimento del lavoro italiano in Europa al Parlamento Europeo ed una delle rare iniziative di peso dei piccoli comuni italiani come quella di portare ad Orvieto il Tribunale europeo unificato dei brevetti è stata sicuramente una delle consigliere comunali più feconda di attività e risultati che ha raccolto in una corposa relazione di fine mandato.

《Non ci sono formule magiche ma senza dubbio un mix tra attivismo, impegno e preparazione aiuta a poter esprimere al meglio il proprio potenziale all’interno di quella promessa di cambiamento che abbiamo fatto ai cittadini quando ci siamo candidati come portavoce nel Movimento 5 Stelle. Un impegno tutt’altro che formale ma, quantomeno nel mio caso, sostanziale ed in qualche caso al limite della abnegazione. Ai nuovi portavoce eletti non posso che fare Un grande in bocca al lupo in questi giorni in cui stanno firmando l’accettazione della proclamazione e non voglio che venga ignorato che il loro primo mandato è nei confronti del territorio e della realtà nella quale sono stati eletti, del rispetto del proprio programma nell’alveo di quello più ampio del M5S. Il mio auspicio è che possano tutti puntare a una feconda attività di politica praticata e non fermarsi alla confort zone della protesta, come a volte soprattutto dall’opposizione sia la tentazione di fare cedendo a quello che è il mandato elettivo vero e proprio. A questo proposito come è noto ai consiglieri dei territori nei quali ho avuto l’onore di lavorare confermo che nei limiti della mia disponibilità personale rispondo a tutti nel caso occorre qualche chiarimento tecnico o qualche approfondimento dal punto di vista normativo e della prassi. Ma soprattutto invito a non perdere di vista il contatto con i cittadini. Coraggio.》