Vergaglia. Il sindaco è responsabile della salute e del benessere dei cittadini orvietani.

LA LEGGE INDIVIDUA NEL PRIMO CITTADINO L’UFFICIALE DI STATO IN PRIMA LINEA PER LA SALUTE DEI CITTADINI E PER LA PROGRAMMAZIONE E LA VALUTAZIONE DELL’OPERATO DELLE ASL.

La tutela della salute dei concittadini è la massima espressione di attuazione della Costituzione e quindi della democrazia. Ed è un preciso dovere del sindaco.


《Sia per i singoli che a livello territoriale la salubrità ambientale e, come speriamo, l’innalzamento degli standard qualitativi del benessere, sono alla base di qualsiasi attività personale, iniziativa economica e sociale.
Nel naturale rispetto della legge e delle reciproche esigenze e competenze, il primo cittadino rappresenta pure coloro che dicono “orgogliosamente” di non capire niente di queste cose!
Anzi

rientra nei doveri di un’amministrazione comunale comunicare con chiarezza le azioni intraprese, i passaggi e le prospettive future avendo il coraggio di ammettere che pur combattendo al meglio delle proprie capacità non si è riusciti a conseguire il risultato voluto.
Meglio quindi venir criticati che lasciare la comunità nell’indifferenza e quindi nella soggezione verso la Regione e lo Stato.

I poteri di un sindaco sono ampi e vanno usati bene ggni volta che è necessario ma c’è di più perché i doveri e le responsabilità sono ancora più ampie ed impongono un comportamento nel quale si è per davvero i primi dei cittadini. Non sappiamo chi sarà eletto tra Roberta tardani e Giuseppe Germani ma ad entrambi l’augurio di saper fare cose buone sopportando le il peso ed il rischio di essere accusati anche ingiustamente di dire qualche no di troppo. Ad esempio quel no agli inceneritori che qualche tempo fa è stato espresso all’unanimità dal Consiglio Comunale, da tutti.》 Lucia Vergaglia, promotrice delle iniziative per il no agli inceneritori nel comune di Orvieto.