#JeSuis, #IoSono
Je Suis Charlie Hebdo e raccontavo storie di un mondo malato, storpio in ogni ambito della sua cultura. Sfotto e denigro nella lingua che dal secolo dei lumi, dalla rivoluzione di Francia, fustiga le fedi ed umilia le tradizioni religiose. Je Suis Charlie Hebdo e dalla Parigi delle banlieue in fiamme alzo la mia voce contro politici e potenti ed a mia volta porto la voce a chi le caste hanno messo all’indice. Je Suis Charlie Hebdo e fustigo me stesso ed i miei autori e fumettari perché anche noi non siamo al di sopra degli altri. Je Suis Charlie Hebdo e non puoi capire facilmente perché devo essere così crudo e forte nelle immagini e nei testi se sei di un’altra cultura inferiore alla mia. Je Suis Charlie Hebdo e nel mio ventre sono morti dodici uomini liberi di rendermi ciò che sono. Je Suis Charlie Hebdo ed ora nel mio nome chi ha schiacciato la libertà in paesi inferiori al mio si erge a difendere chi in me ha creduto ed è caduto. Je Suis Charlie Hebdo e dovreste ringraziarmi per le tante scuse che vi darò domani di fare ciò su cui sputavo ieri.
Je Suis Charlie Hebdo aussì…
Negli stessi eventi dell’eccidio alla redazione del Charlie Hebdo è caduto anche il poliziotto Ahmed Merabet, di fede mussulmana, posto a difesa dei fustigatori di credenti come lui. Nello stesso giorno migliaia, non decine, migliaia di morti in tutto il pianeta per conflitti e guerre mascherate da lotte religiose. Quando, prima di consegnarsi alla polizia senza maschere e senza fuggire, il cristianissimo Anders Breivik massacrò 77 suoi concittadini per questioni etiche e morali contrapposte al multiculturalismo di quella società nordeuropea, la risposta che ha voluto dare la Norvegia è stata esemplare:più democrazia, più pluralismo e più tolleranza. Oggi nel nostro paese ed in altre democrazie occidentali sentiamo invece inviti a guerre ed alzate di muri degne dei peggiori fondamentalismi.
PS
Sul nostro sito campeggia una citazione sin dalla prima edizione ed a quella restiamo fedeli:
Non condivido neanche una parola di quello che dici, ma mi batterò fino alla morte perché tu possa continuare a dirlo. (Voltaire)
http://www.bufale.net/home/bufala-la-falsa-copertina-del-charlie-hebdo-italie-merde-bufale-net/ ma informatevi prima di scrivere. peggio del blog di grillo
era noto, è satira o è bufala puoi scegliere tu da che parte stare, n’est pas?
Guarda che quelle copertina è falsa; Dovresti verificare le tue fonti prima di pubblicare cose del genere.
No, è satira, è Charlie Hebdo aussì…
Con osservanza
La copertina é una bufala!
certo
Probabilmente non lo sapevi, ma ammettendo anche il caso, che senso ha scrivere “Je Suis Charlie Hebdo aussì – Italie Merde” ?
Allora Charlie Hebdo non lo hai mai capito, come probabilmente non avrai mai capito “Il Male”, «Charlie Hebdo aussi» sulla copertina letteralmente significa “anche questa è Charlie Hebdo” che ce lo scrivevo a fare se era una copertina prodotta da loro? Ma per la satira è la stessa cosa.
E’ difficile spiegare, è difficile capire se non hai capito già…
Con osservanza.