Crisi industriali nell’area di Bardano un anno dopo

Sphera, Grinta, Mmanifatture, Tione, Electrosys erano punti di riferimento per famiglie e lavoratori orvietani, per l’indotto e per un’idea ormai trascurata che si chiamava Sviluppo della città.

Ecco come in quelle trasmissioni televisive stile report vogliamo dare il via ad una sorta di rubrica “Come è andata a finire”. Lo facciamo perchè è doveroso e giusto che l’Amministrazione delinei cosa ha fatto per prevenire quelle crisi, per contenerle e ridurne l’impatto e per quali politiche abbia messo in campo per dare nuove prospettive a quelle realtà orvietane ormai compromesse.

La domanda doverosamente la poniamo all’assessore competente, dottoressa Martino, speriamo che non sia avocata a se dal Sindaco se non, nel caso, assumendosi anche la responsabilità di ciò che accadde, di come fu gestita la situazione.

«Le persone e le aziende non scompaiono dai radar della politica se non si vuole che sia cosi. Il M5S ha seguito alcune di quelle vicende, specificamente quelle post 2014, ed ha proposto soluzioni che sono rimaste inascoltate a fronte dell’appoggio a piani che oggi bisogna chiarire quale successo abbiano avuto. Domandiamo alla dottoressa Martino di fare rapporto al Consiglio su questi argomenti rispondendo a formale interrogazione, non le chiediamo l’abbondante mola di documentazione e slides che i suoi colleghi addirittura anticipino ma è insostenibile a distanza di oltre un anno dall’ultima formale interrogazione che non abbia sentito la necessità di tenere informato il Consiglio sugli stati di avanzamento, o sulla mancanza di progressi. Questo lede il diritto d’iniziativa dei delegati dai cittadini di poter, giustamente, intervenire a tutti i livelli e, nel nostro caso almeno, arrivando a farlo in filiera con Regione, Parlamento ed Europarlamento. C’è bisogno di più presenza e trasparente cura di quanto ci si è resi responsabili accettando il proprio ruolo in Giunta.» Lucia Vergaglia, M5S Orvieto

All’Assessore allo Sviluppo dott.ssa Martino
Al pres. del Consiglio Comunale Dott. Angelo Pettinacci
Loro Sedi

OGGETTO: Interrogazione a risposta in Consiglio “Rapporto sulle crisi industriali in area Bardano”

Premesso che

La città di Orvieto è stata un punto di riferimento territoriale nello sviluppo industriale in special modo nell’elettronica avanzata orientata al broadcasting conl’esperienza Itelco – Electrosys, nelle acque minerali con le fonti del Tione e gli impianti di imbottigliamento e nel campo del confezionamento sartoriale con Sphera-Mmanifatture e Grinta;

considerato che

Per vari motivi abbiamo assistito al fallimento di tante di queste esperienze tra le quali proprio quelle sopra citate,con gravi perdite di pil cittadino e di posti di lavoro, oltre che la perdita delle aziende stesse con i relativi patrimoni materiali ed immateriali in termini di Know how e di riconosciuta esperienza nel settore;

In particolare che

L’onore di pianificare, governare e programmare le iniziative atte al sostegno imprenditoriale ed in particolare allo sviluppo economico della città è una delle responsabilità in onere all’Amministrazione ed in capo all’Assessore con specifica delega;

Pertanto pone formale interrogazione

alla S. V. chiedendo :

  • Sintetico rapporto dello stato delle crisi industriali negli insediamenti dell’area di Bardano e Fontanelle di Bardano;

  • Se e quali iniziative andate a buon fine avesse formalmente proposto codesta Amministrazione in ordine a tali crisi;

In attesa di un pronto riscontro l’occasione ci è gradita per augurare buon lavoro e porgere

Distinti Saluti

Cons. Avv. Lucia Vergaglia