INDECOROSO L’ABBANDONO DI QUEI FONTANILI UNA VOLTA GUIZZANTI DI PESCI ROSSI NELL’ACQUA IN MOVIMENTO. METAFORA DI UNA CITTÀ SEMPRE PIÙ TRISTE E SPENTA.
C’erano una volta e ora non ci sono più gli specchi d’acqua in cui i pesci rossi si avvicinavano e saltavano quasi fuori a cercare le mollichine gettate dai bambini. Alla Fortezza Albornoz, a Fontana secca e nei giardini di piazza Angelo da Orvieto la scena era quasi quotidiana. Invece dalla gelata del 2013 i pescetti sono quasi del tutto scomparsi ed anche le fontane hanno smesso di godere di buona salute.
Qualcuno ha paventato una questione economica con sempre meno acqua o addirittura disseccarsi i nostri Fontanili , parte del Decoro urbano e del piacere di goderci certe parti della città in cui il lento fluire dell’acqua accompagnava momenti di tranquillità al posto del rombare delle auto. Eppure fu proprio il MoVimento 5 Stelle di orvieto, durante la campagna elettorale, a proporre di rendere a circuito chiuso le nostre fontane in modo da contenerne i costi e per metterci una gestione più oculata della risorsa idrica.
Invece come capita sovente si è preferito il lassismo dell’abbandono, ad esempio ai giardini di piazza Angelo da Orvieto, al posto dell’ impegno di aver cura dei beni pubblici. Eppure non abbiamo ridotto il personale impegnato che a questo punto viene pagato per dover seguire meno cose, certamente meno Fontanili.