Sovranità energetica. Ripartire dai comuni.

SALE IL PETROLIO E SCATTANO GLI AUMENTI IN BOLLETTA A RICORDARCI CHE SIAMO UN PAESE A SOVRANITÀ ENERGETICA LIMITATA.

La questione è nota. Nonostante la vicinanza di Corbara ed i relativi impianti energetici idroelettrici e nonostante la fortissima capacità di autoproduzione diffusa in termini di energia e ad esempio biometano che potrebbe e dovrebbe avere una città come Orvieto, ci ritroviamo a pagare comunque come è più di altri comuni equivalenti in Italia ed in Europa.

Enti locali e Governo devono tutelare innanzitutto i cittadini

 

Bisogna tutelare intanto da subito ed a livello governativo i cittadini e le fasce più deboli lavorando ad esempio sulla riduzione dell’IVA per la prima parte delle forniture di gas, fare le dovute informazioni sul bonus elettrico come faceva il comune quando gestiva anche lo sportello dell’energia in Piazza della Repubblica ed infine c’è bisogno di come comune si prenda qualche tempo per fare un’analisi tecnica approfondita se sia possibile con questi costi dell’energia Pensa che sono di proprietà, appunto, comunali.

Adunanza Consiglio 2 luglio 2018

A TRAZIONE INTEGRALE M5S.

lucia vergaglia memeDomani lunedì 2 luglio alle 9:30 comincia il consiglio comunale a trazione integrale cinque stelle con tanti temi all’ordine del giorno tra cui anche il cambio dello statuto, cioè della Costituzione cittadina, e del regolamento di funzionamento del consiglio stesso e poi, oltre a questo, una serie di iniziative a prima firma Vergaglia su cui spiccano il ricorso al TAR per bloccare l’espansione della discarica, l’attenzione alla elisuperficie del pronto soccorso del Santa Maria della stella attualmente non propriamente praticabile e, visti gli attuali problemi dello Scalo aereo perugino, istituzione di una linea ferroviaria diretta con Roma Fiumicino.
Come al solito Scusate se è poco.