#PassoDopoPasso anche il Centro studi #GianniRodari riapre le porte ai visitatori ed agli studiosi. Vergaglia: “Buone notizie per la #cultura. Torna fruibile una collezione che non ha eguali al mondo, tutti noi del consiglio di amministrazione del centro ne siamo orgogliosi.”
Una storia travagliata quella del centro studi Gianni Rodari di Orvieto. L’orgoglio di ospitare come emanazione diretta del comune il centro culturale per eccellenza dedicato al più grande autore per l’infanzia italiano del 900 aveva purtroppo lasciato il passo alla visione burocratica che negli anni delle spending review non aveva trovato di meglio da fare che ridurre al minimo i servizi comunali, e quindi trasformare realtà vive ed attive come il centro studi in archivi polverosi.
Il trend si è invertito su iniziativa di Lucia Vergaglia, poi nominata come rappresentante comunale del consiglio di amministrazione dell’ente, e degli eredi della famiglia di Rodari ed ora finalmente almeno il sabato si potrà cominciare a poter consultare il catalogo ed a proporre anche nuove iniziative per il centenario dell’autore.
Tuttavia sono ancora tante le realtà come il centro Gianni Rodari che nella nostra Regione e nella nostra Italia restano ferme con le quattro frecce e non sono feconde per l’inerzia della politica soprattutto locale.
Continua a leggere Centro Rodari. Finalmente si riaprono le porte.