Archivi tag: pozzo di san patrizio

Flop dell’accoglienza a Piazza Cahen

Superate le polemiche del parcheggione a pagamento in piazza Cahen, con il consueto corollario di prese di posizione dell’amministrazione che rivendica la strategia di una scelta pianificata a monte, che assieme mai lavori per la biglietteria del Pozzo di San Patrizio, con il ripristino dei bagni del Belvedere degli Etruschi e con la gestione “in house” della Funicolare sembrano puntare ad una economia basata sul turismo.

Peccato che dopo tanti annunci i lavori al Pozzo, la gestione della funicolare ed i bagni pubblici siano ancora soltanto sulla carta, che i parcheggi li paghino gli orvietani che vanno agli studi medici e che per il turismo non si sia fatto nulla.

Il Maxischermo giace spento sin dai giorni del corteo storico ed ora resta muto testimone dell’assenza di idee e proposte come un monumento all’incuria, usato a modo di panchina bizzarra per chi stanco si concede riposo dopo aver trovato chiuso l’ufficio turistico.

Maxischermo spento di Orvieto

Davvero Continua a leggere Flop dell’accoglienza a Piazza Cahen

Pasqua 2013: il centro storico soffre

Persino nelle giornate di festa chiunque passi per il centro storico, per la rupe di Orvieto, vedrà la sofferenza dei nostri concittadini, dei commercianti e degli artigiani.

C'era una volta un centro fiorente di commercio ed artigianiAncora di più è triste vedere gruppetti di titolari di negozi, fuori dalle proprie attività fermi a discutere tra loro, fumandosi una sigaretta, in momenti nei quali avrebbero dovuto essere oberati d’attività, è triste fermarsi al bar e disturbare la lettura del giornale del barista, seduto al tavolino, lontano dal banco, che col solo mercato dei concittadini sono poche le attività che si mantengono. Sarà ancor più triste quando tra poco, con una miopia tipica della burocrazia, gli enti preposti al controllo fiscale cominceranno a chieder conto di questa flessione dei consumi nel territorio… perchè  anche nella crisi noi siamo un’eccellenza, nelle altre città d’arte della regione la crisi si sente, ma non così visibilmente.

Noi siamo fortunati, abbiamo l’uscita dell’autostrada, siamo pero stati davvero poco avveduti, abbiamo castigato i tour operator non solo con i 30 euro del parcheggio, quello ci starebbe, ma costringendoli a rimanere allo scalo, a pagare la funicolare, ad aspettare quell’oretta (ricordate le file dell’anno scorso?) sia per scende che per salire a piazza Cahen, un parcheggio… una delle piazze con maggiori potenzialità dell’Umbria, con la Fortezza, le porte storiche, le strutture dell’ex caserma, il Pozzo di San Patrizio. Invece ciò che subito all’uscita trova il turista è la strada che fiancheggia il parcheggio, magari con la guida che poi trascina i turisti per via Postierla (che non ha neanche i marciapiedi, oltre a sembrare tutto meno che centro storico, per gran parte della sua lunghezza). Nulla di soddisfacente, nulla all’altezza della promessa turistica. Continua a leggere Pasqua 2013: il centro storico soffre