La piazza senza commercio

PIAZZA DEL COMMERCIO È ANCORA SENZA COMMERCIO. UN VERO SCHIAFFO A CITTADINI, IMPRENDITORI E LAVORATORI DI ORVIETO SCALO, CHE TRASCINA IN UNA CRISI INFINITA DEL VALORE ANCHE “IL BORGO” CON I SUOI SERVIZI.

Piazza del Commercio è ancora senza commercio. Così come il vicino Centro “Il Borgo” che, privati del grande attrattore che era il negozio Coop, hanno visto spostarsi ingenti flussi dei cittadini da un’area all’altra con conseguente modifica dei valori dei fondi commerciali, depositi, e delle Infrastrutture condominiali.
Mentre è vero che il comune non può e non deve sostituirsi al privato è anche vero che le attività del comune in relazione alle riqualificazioni stradali ed alla concessione degli spazi per i grandi centri commerciali insieme alla mobilità valgono nello sviluppo cittadino molte volte le leve fiscali che ogni tanto certi ex assessori pensano di presentare come una panacea. A proposito questo impoverimento diffuso è avvenuto in costanza dell’opera per l’appunto degli stessi ex assessori e, come se non bastasse, entrambi i gruppi di ex maggioranza e maggioranza attuale ci hanno lasciati soli quando abbiamo portato in discussione l’assegnazione delle licenze per la grande superficie di vendita e il problema dell’eccessiva concentrazione nelle mani della singola Coop che aveva appena rilevato il gruppo Superconti. Insomma liberisti quando conviene protezionisti quando c’è di mezzo il bacino di voti e nel frattempo la situazione è rimasta quella che c’era ormai 5 anni fa.

C’è una crisi conclamata e nessuno che abbia avuto il coraggio di prendere di petto la situazione. Coraggio ai proprietari e ai residenti. Coraggio a chi vorrebbe tornare a lavorare. Il 2019 non è lontanissimo.