Protezione civile e necessità di fondi

OCCORRE LAVORARE INSIEME PER UNA PROTEZIONE CIVILE CHE POSSA AVERE I MEZZI NECESSARI PROGRAMMANDO  E NON ASPETTANDO LE EMERGENZE.

Il soccorso civile portato avanti dall’insieme delle forze genericamente indicate come “Protezione civile” è una delle funzioni che condividono a vari livelli comuni, regioni e Stato. In questo quadro la regione ne cura in via esclusiva la politica unitaria ed i comuni, o le loro aggregazioni (come ad esempio nella funzione associata Aree Interne dell’Orvietano) danno vita alla vera e propria macchina organizzativa.

In queste settimane si è parlato spesso della necessità della “colonna mobile” regionale, terminologia mutuata dal linguaggio della logistica militare, che viene costituita dalle associazioni locali partecipanti e rappresenta una struttura di intervento complessa e modulare che può contenere strutture per affrontare le più diverse emergenze tra le quali, a titolo di esempio, tutte quelle per l’assistenza alla popolazione, ad esempio con bagni, cisterne, torri faro e tende al dispositivo delle cucine da campo a moduli sanitari che rappresentano durante eventi catastrofici dei veri e propri ospedali di primo e pronto intervento da campo.

La funzione associata del nostro territorio partecipa attivamente ma necessita di materiali e fondi. e troppo spesso nei bilanci comunali si riesce a ritagliare più fondi per la gestione degli interventi e per le emergenze (missione 11, programma 1102) che per l’investimento in sicurezza e prevenzione cioè nel sistema nella sua interezza (missione 11, programma 1101).  La nostra valutazione è che Continua a leggere Protezione civile e necessità di fondi