Archivi tag: orvieto14

Si #CambiaVerso davvero

Oggi registriamo in regione tante novità,

logo-movimento-5-stelle-1024x1024Abbiamo il capoluogo con un sindaco ed una giunta di destra, una cosa inaudita fino ad ora, e con il M5S all’opposizione. Quasi la stessa cosa a Spoleto, Epifani non si era sbagliato, era soltanto stato profetico. Abbiamo il M5S all’opposizione di una giunta Pd a Terni ed abbiamo decine di consiglieri comunali a 5 stelle, scelti tra cittadini comuni col necessario requisito dell’essere incensurati, onesti, che entreranno nei comuni e, per effetto del decreto DelRio, anche nelle Province. Un’assoluta novità per quell’oliato meccanismo di appalti e nomine decise a tavolino, di quelle assegnazioni di fondi e lavori su cui il Pd, con le sue promesse, ha basato la campagna elettorale. E’ così anche ad Orvieto che vedrà una giunta di sinistra nuovamente al governo della città proprio mentre l’Umbria rossa si sgretola, e che si troverà il M5S nei banchi dell’opposizione a mettere le mani nei cassetti, negli appalti, nelle nomine e nelle consulenze. Nessuno si aspetti una sciocca collaborazione supina od una intellettualoide opposizione cieca e vana, non ci sono i fantocci della scorsa edizione.  Da parte nostra vedrete una trasparente attività politica a favore e nell’interesse dei cittadini tutti e tenacemente contro gli interessi dei gruppi di potere dentro e dietro i partiti.

Così nel giorno in cui Laura Agea, una ragazza umbra eletta alle Europee “direttamente” e non dietro figuri capolista di richiamo mediatico, entra a Bruxelles come EuroDeputato portavoce del MoVimento 5 Stelle, vediamo confermata la presenza di Lucia Vergaglia al Comune di Orvieto e possiamo finalmente smentire i falsi scenari che la davano fuori dai giochi e che hanno deviato sul candidato Pd locale i voti dei simpatizzanti del M5S.

Germani è il nuovo Sindaco, auguri a lui di buon lavoro ed un pensiero: quello di considerare bene la differenza voti con le destre ricordando che la prossima volta non ci saranno liste civetta ne false notizie che potranno impedirci di fare da ago della bilancia.

Giuseppe Germani (Pd) diventa Sindaco

Orvieto ha un nuovo sindaco, Giuseppe Germani, che vince di misura su Toni Concina. A lui vanno i nostri auguri e complimenti.

Giuseppe Germani (al centro)
Giuseppe Germani (al centro)


Sarà un’amministrazione Pd fortemente caratterizzata con sei seggi cui si aggiungono tre della lista civica pro Germani ed uno di Sel. I seggi dell’opposizione saranno sei, e negli spazi dell’opposizione oltre al centro destra c’è la nostra Lucia Vergaglia. Secondo i nostri calcoli sarebbe il seggio per il #M5S ci sarebbe stato tranquillamente anche in caso di vittoria delle destre, a differenza di quanto ha, incautamente,riportato quella stampa che sabato ci dava fuori dai giochi e che ha causato una forte preoccupazione tra i nostri iscritti e, crediamo, orientato i voti di chi ha in il MoVimento in simpatia; avremmo voluto comunicare i dati in nostro possesso ed indicare la fonte di quelli errati ma c’era il silenzio elettorale e non potevamo lanciare smentite.
E’ andata così, buon lavoro a tutti per una città dalle radici salde nella storia ma che guardi da protagonista al presente ed al futuro.

PS
Le iscrizioni al MeetUp e le nuove attività sono sospese fino all’incontro regionale per l’analisi del voto, intanto iscrivetevi al portale nazionale http://www.beppegrillo.it/movimento, restano attive quelle d’insediamento in Comune e le altre programmate.

Silenzio Elettorale Ballottaggi 2014

Siamo in Silenzio Elettorale.

Il silenzio elettorale è il divieto di fare “propaganda” il giorno prima e quello durante le elezioni e secondo noi, nonostante la disciplina non lo specifichi direttamente, dovrebbe essere valido anche su blog e social network. Naturalmente non si applica alla semplice informazione, per quanto questa possa essere strumentalizzata ad incidere sulle scelte degli elettori.

Da parte nostra confermiamo che tutti i commenti agli articoli giornalistici, alle provocazioni, a tentativi di “corteggiamento” elettorale dell’ultimo secondo ed agli scenari ipotetici (veritieri o meno che siano, errati, falsi o concreti che siano) di consiglio comunale ipotizzati descritti da illustri parlamentari dei partiti, e da firme giornalistiche, troveranno la nostra risposta da lunedì.

Anche per questo motivo oggi, sabato pre-elettorale, e domenica, giorno delle elezioni, il MeetUp è chiuso.

m5s silenzio elettorale

Candidati: c’è posta per Voi.

Lettera aperta di Lucia Vergaglia del MoVimento 5 Stelle ai contendenti al ballottaggio per l’amministrazione della città di Orvieto.

orvieto14 tutti i candidatiNessuno lancia una sfida solo per poter partecipare.

Da ex – purtroppo – candidata Sindaco non ci sono analisi del voto che tengano: sono uscita sconfitta da queste elezioni, ma come dico spesso, per me la vita è un tirocinio di formazione a tempo indeterminato.

Il messaggio politico del MoVimento in merito a quanto intendevamo porre in essere per la realtà orvietana ad alcuni è giunto, ad altri no, mentre a tanti altri, troppi, non ha interessato la prospettiva di un cambiamento partecipato mediante il metodo della democrazia diretta. Forse preferiscono ancora dare una delega in bianco sulle proprie sorti.

L’augurio più sincero di un buon lavoro a chi uscirà vittorioso da questo ballottaggio contiene questo monito: tutti siamo allo stesso tempo datori e dipendenti della pubblica amministrazione, le scelte che verranno intraprese avranno un’influenza concreta e duratura sul modo di vivere la città, lasciamo dunque che chi ci amministrerà possa attuare qualcuna delle nostre stelle programmatiche. Non ci importa chi vorrà metterci la firma, oggi non rivendichiamo nessun riconoscimento per il diritto d’autore.

Personalmente ancora non so quali siano stati gli elementi che hanno pesato sulla mia mancata elezione, le impressioni che raccolgo dalla comunità cominciano tutte con un “troppo”: Troppo formale, troppo informale, troppo distante, troppo spontanea, troppo avvocato, troppo vicina di casa, troppo mamma di famiglia, troppo donna in carriera, troppo recente come orvietana, troppo grillina, troppo poco grillina, troppo napoletana!

Lucia Vergaglia - Chiusura Campagna Elettorale 2014 Roma San GiovanniE così sulla scorta di queste preziose indicazioni mi piace salutare il Sindaco prossimo venturo con la consegna di una ideale Pastiera Partenopea di congratulazioni, mentre al capo dell’opposizione una superba ed incoraggiante bottiglia di Lacryma Christi del Vesuvio!

Ma dopo queste gentilezze il MoVimento 5 Stelle di Orvieto riprenderà a far sentire il proprio fiato sul collo dell’amministrazione, che sia nuova o la riedizione della precedente poco importa, torneremo a far proposte ed a portare all’attenzione dei cittadini quei problemi e quelle soluzioni che prima restavano nascoste sotto il tappeto della politica dei salotti buoni. Noi comunque ci saremo a tallonare e chiedere il perché ed il per come di ogni singola delibera. In bocca al lupo ad Orvieto.

Lucia Vergaglia
M5S Orvieto

Ballottaggio #Orvieto14: la risposta di Germani.

Lo sfidante al Sindaco uscente, Giuseppe Germani (PD), risponde alle 5 domande a 5 Stelle e, come già fatto per Concina, doverosamente riportiamo le risposte ai nostri attivisti, ai lettori ed agli iscritti a MeetUp e MoVimento in vista del prossimo voto di ballottaggio.

germani vergaglia

(M5S) Acqua Pubblica: il candidato, e la propria giunta, in ordine al risultato referendario, come programma di ottemperare alla espressa volontà popolare di ritorno all’acqua pubblica?

(Germani) La cosiddetta privatizzazione era disciplinata da una legge dello Stato e fu, a fine anni ’90, un processo ineludibile. Ora, non solo la volontà popolare espressa dal referendum va rispettata, ma è nostra convinzione che oggi ci siano le condizioni per poter ritornare a soluzioni “in house” che garantiscano un buon servizio ad un prezzo adeguato. Ci lavoreremo, perché siamo convinti della validità di questa azione.

(M5S) Ambiente: il candidato, e la propria giunta,  in ordine alla spinosa questione rifiuti in cui entreranno presto le ATI intende adottare spingere verso la nota strategia “Rifiuti Zero” o rifugiarsi dietro vincoli normativi e di competenza nell’attesa che si manifestino “emergenze” e che ci giungano conferimenti extraterritoriali?

(Germani) Sulla questione dei rifiuti ci siamo espressi in maniera inequivocabile: no al terzo calanco. Il che significa però una totale revisione della raccolta differenziata con lo scopo di ridurre al minimo il conferimento in discarica. La collettività dovrà collaborare altrimenti è un obiettivo che non si potrà raggiungere. Noi avvieremo una forte azione di informazione e di educazione: la cittadinanza dovrà però rispondere positivamente. Questo, come molti altri, è un obiettivo che si può raggiungere solo con una diffusa cultura di condivisione.

(M5S) Sviluppo: il candidato, e la propria giunta, in ordine ai paventati lavori pubblici per impegnare “maestranze locali”, tema elettoralmente molto usato, può garantire sicurezza idrogeologica e stop al consumo di suolo?

(Germani) Sicurezza idrogeologica e consumo di suolo sono due concetti che vanno di pari passo in un discorso integrato qual è quello del Progetto delle Aree interne e del Contratto di fiume, scritto a chiare lettere nel nostro programma elettorale: “si tratta di una piattaforma decisionale innovativa per uscire dalla cultura del rischio e dell’emergenza e favorire quella della progettualità e della prevenzione”. Anche del consumo del suolo abbiamo parlato nel nostro programma: “lavoreremo nella prospettiva di una Città verde che smetta di consumare suolo e che lavori ad una imponente riqualificazione del costruito, perseguendo alti standard di efficienza energetica”. Su questo siamo irremovibili, perché tra l’altro rappresenta la base su cui poter costruire il processo di sviluppo del turismo: noi possiamo vendere il “prodotto Orvieto” solo se esso si inserisce in un contesto di tutela del territorio.

(M5S) Trasporti: il candidato, e la propria giunta, può articolare una risposta del comune in termini di mobilità pubblica o preferisce rispondere che treni (le cui corse sono acquistate dalla Regione), autobus (Umbria Mobilità ed altri) e viabilità (provinciale e grandi lavori come la trasformazione di E-45 in Orte Mestre) non sono di propria responsabilità?

(Germani) Considero la mobilità pubblica uno dei servizi essenziali dello Stato, al pari della sanità, della giustizia, della sicurezza, dell’istruzione. Purtroppo si è sviluppato un concetto fuorviante quando gli enti pubblici gestori del trasporto sono stati trasformati in società per azioni: questo è stato fatto con una legge dello Stato. Si è introdotto il concetto che l’azienda deve fare utili di bilancio mentre il cosiddetto servizio universale deve essere a carico dello Stato o delle Regioni, ciò il servizio di pubblica utilità che non avrebbe mai fatto utili perché non legato a logiche remunerative ma di socialità. Stato e Regioni gradualmente hanno ridotto il proprio impegno sul settore dei trasporti e il risultato che abbiamo non ha bisogno di commenti. Noi un esempio ce lo abbiamo davanti casa: i treni Alta Velocità legati a logiche di mercato e altamente redditizi viaggiano perfettamente, con materiale nuovo, tecnologicamente avanzato, confortevole, mentre i treni locali sono in ritardo, sono vecchi e sporchi.
Tecnicamente il Comune può far poco, piaccia o no il sistema è legato a meccanismi di competenza; però “politicamente”, mi si passi il termine, qualcosa si può fare. Per esempio, si possono fare proposte: ho proposto un collegamento veloce Perugia-Roma via Terontola per sopperire alla prossima soppressione di Intercity e ho trovato consenso da parte di tutti i Sindaci e degli Assessori dei territori municipali e regionali interessati; si può chiedere legittimamente di stare al tavolo delle decisioni per quanto riguarda i treni regionali, il cui acquisto deve avvenire presente il Sindaco del territorio interessato; si può istituire, cosa che farò se eletto Sindaco, una consulta permanente, non occasionale per le emergenze, con i rappresentanti dei pendolari e delle istituzioni dell’area vasta che utilizzano la stazione di Orvieto. Si possono monitorare le esigenze e programmare gli interventi, che è cosa ben diversa dal correre all’ultimo momento per rattoppare i danni di decisioni già prese: è la stessa differenza che passa tra gestire gli eventi e subirli. Questo vale anche per la mobilità comunale ed extra del trasporto su gomma.
Continua a leggere Ballottaggio #Orvieto14: la risposta di Germani.

Ballottaggio #Orvieto14: la risposta di Concina.

Il Sindaco risponde alle 5 domande a 5 Stelle e doverosamente riportiamo le risposte ai nostri attivisti, ai lettori ed agli iscritti a MeetUp e MoVimento in vista del prossimo voto di ballottaggio.

lucia e il toni concina

(M5S) Acqua Pubblica: il candidato, e la propria giunta, in ordine al risultato referendario, come programma di ottemperare alla espressa volontà popolare di ritorno all’acqua pubblica?

(Concina) Come noto, l’acqua è stata privatizzata dalle vecchie amministrazioni. Ne abbiamo discusso molto spesso in sede ATI e stiamo cercando soluzioni percorribili per riaverla indietro.

(M5S) Ambiente: il candidato, e la propria giunta,  in ordine alla spinosa questione rifiuti in cui entreranno presto le ATI intende adottare spingere verso la nota strategia “Rifiuti Zero” o rifugiarsi dietro vincoli normativi e di competenza nell’attesa che si manifestino “emergenze” e che ci giungano conferimenti extraterritoriali?

(Concina) Mi permetto di ricordare al M5S la immediata presa di posizione della mia Amministrazione (addirittura nella campagna elettorale 2009) contro l’ampliamento della discarica (terzo calanco).
Inoltre le battaglie quotidiane dell’Assessore Margottini in Regione e in ATI a difesa del territorio contro insostenibili progetti di cosiddetto sviluppo energetico. Rivendichiamo quindi (a differenza di altre recentissime e subdole prese di posizione) la nostra costante e spesso isolata attenzione ai problemi ambientali.

(M5S) Sviluppo: il candidato, e la propria giunta, in ordine ai paventati lavori pubblici per impegnare “maestranze locali”, tema elettoralmente molto usato, può garantire sicurezza idrogeologica e stop al consumo di suolo?

(Concina) Non solo garantire ma combattere strenuamente, come abbiamo sempre fatto, rimettendo ordine nel comparto

(M5S) Trasporti: il candidato, e la propria giunta, può articolare una risposta del comune in termini di mobilità pubblica o preferisce rispondere che treni (le cui corse sono acquistate dalla Regione), autobus (Umbria Mobilità ed altri) e viabilità (provinciale e grandi lavori come la trasformazione di E-45 in Orte Mestre) non sono di propria responsabilità?

(Concina) Altri argomenti dove abbiamo sempre sostenuto le nostre ragioni e necessità in Regione. Nel breve, rivogliamo gestire la nostra Funicolare

(M5S) Connettività: il candidato, e la propria giunta, quali azioni concrete intendono proporre per la disponibilità pubblica e gratuita dei servizi di rete, dell’alfabetizzazione informatica e dell’open source sul territorio?

(Concina) Azioni già in corso a fronte del digital divide e dello sviluppo della rete cittadina.

Questo per ora è tutto, restate sintonizzati.

Presentazione candidati 2014

M5S Orvieto: presentazione dei candidati di Orvieto 5 Stelle per le amministrative e degli eurocandidati per le europee 2014.

PS
Rivisitando il sito in vista della nuova funzione “istituzionale” abbiamo deciso d’inserire un menù (qui in alto) con tutti i “Media” che andrà progressivamente a sostituire la più scarna sezione Video.

Presentazione elettorale 2014

Il M5S è per strada, negli eventi, nei bar, negli incontri, nei confronti pubblici, nelle scuole, con gli operatori del commercio e turismo, nei video virali e comunque tra i cittadini. Lo è da sempre non solo sotto elezioni, del resto siamo noi quei cittadini, quei commercianti, quegli operai, quegli imprenditori, quei delusi dalla vecchia politica che si danno da fare in prima persona.

Lunedì 12 maggio, al Palazzo dei Sette di Orvieto, nella sala del Governatore, dalle 11.00 si terrà la presentazione della campagna elettorale, amministrativa ed europea, alla cittadinanza ed alla stampa.

In quanto forza nazionale è doveroso incoraggiare la partecipazione alle elezioni e ricordare che se non ci occuperemo noi cittadini italiani dell’Europa, sarà l’Europa ad occuparsi di noi dei nostri beni. Il candidato Sindaco per il M5S, Lucia Vergaglia, ed il portavoce umbro al Senato della Repubblica Stefano Lucidi presenteranno ed accompagneranno gli eurocandidati a 5 Stelle nel confrontarsi con la cittadinanza e nell’esporre soluzioni, proposte ed idee.

Naturalmente presenteremo le attività locali a 5 Stelle, i programmi amministrativi ed i candidati per il Consiglio Comunale di Orvieto, ci si potrà confrontare con il sindaco uscente, Toni Concina, presente nella veste istituzionale di attuale primo cittadino, in ordine alle problematiche dell’Orvieto di oggi ed alla possibile Orvieto di domani.

Uniti #VinciamoNoi cittadini.

Iscriviti all’evento su Facebook: Il M5S incontra i cittadini e la stampa

Lunedì 12 maggio 2014 dalle 11.00 alle 13.00 – Palazzo dei Sette Orvieto ad Orvieto

La campagna elettorale ad Orvieto 2014: parole chiave (parte1)

Keywords, parole chiave per capire questa strana campagna elettorale orvietana. Prima parte.

  1. Soldi: il bilancio preventivo della campagna elettorale deve essere esposto in albo pretorio, anche in quello online. Ingaggiando un investigatore privato siamo riusciti a trovare in un server esterno i programmi, dei bilanci nessuna traccia.
  2. Soldi 2: più spendi più ti rimborsano (non vale per noi che abbiamo già firmato per rifiutare i rimborsi, ovviamente).
  3. Soldi 3: potevamo fare raccolte online ma i 27 euro dei volantini li abbiamo già spesi, le fotocopie ce le regalano. A che serve al M5S raccogliere fondi? Dateli a chi ne ha bisogno, c’è più di un candidato di partiti importanti che raccoglie fondi in cene elettorali ed online. Facciamo così: adotta un candidato dei vecchi partiti, non lasciarlo solo, donagli il 5 per mille, i rimborsi elettorali, i soldi delle primarie e partecipa pure alle raccolte fondi… lo farai felice.
  4. Inaugurazioni: sono vietate dalla legge in campagna elettorale, quindi si parlerà di “riaperture”.
  5. Interventi delle istituzioni: dovendo fare attività in modo impersonale i sindaci uscenti non dovrebbero interrompere le assemblee delle scuole con la ministra Lorenzin.
  6. Decoro urbano: in questo periodo con i Vostri soldi si piantano nuove aiuole, si rifanno le strisce e si asfalta. Assunzioni temporanee o straordinari in tasca poco cambia, si razzolano voti anche così.
  7. Decoro urbano 2: trovandoti taglia un bosco a Ciconia piantato dai bimbi delle scuole, così puoi rimettercelo.
  8. Banchetti: gente che non avete mai visto in tutti questi anni faranno dei banchetti in stile M5S; siamo molto imitati.
  9. Programmi: ci sono tre modi di fare un programma: calarlo dall’alto, farlo con i cittadini e copiarlo.
  10. Fare un programma che sembra tosto: Per farlo sembrare tosto il programma deve diventare un librone di decine di pagine di chiacchiere con riferimenti storico filosofici, una sorta di libro di scuola d’altri tempi.
  11. Fare un programma davvero tosto: pochi punti, essenziali, autodescrittivi, che rimandano agli approfondimenti, e l’indicazione delle priorità. Del resto la vita non è nascere, crescere vivere, amare, e lasciare qui qualcosa di noi quando ce ne andremo.
  12. Credibilità: la credibilità è nei fatti non nelle belle parole, quelle le dice qualunque truffatore. Chi ha mentito mentirà ancora, chi ha imbrogliato imbroglierà ancora, chi ha cambiato casacca la cambierà ancora, chi è al terzo mandato vorrà fare il quarto.
  13. Demagogia: appena proponi qualcosa che non vogliono fare usano questa parola.
  14. Populismo: si tratta di roba che farebbe bene al popolo e non ai potenti.
  15. Europee: Per cambiare le cose in Italia bisogna vincere in Europa. Non si vota solo il sindaco, si vota anche per le Europee.
  16. C’è vita su marte: una volta la città era una festa continua e la gente ci veniva, non ci scappava, c’era vita, ora sembra Marte. A proposito vi sembrano vivi gli altri candidati?
  17. Polemiche: Troppe polemiche non giovano alla campagna elettorale così forse dovremmo smetterla di parlare di quelli che hanno preso le firme a nostro nome, delle copie dei programmi, della discarica e di quello che c’è sotto, del piano di costruzione nelle zone alluvionate, dei fondi, della speculazione sui prestiti, delle scale mobili bloccate, del declino di turismo, commercio e centri commerciali come Fanello e Lidl, dello svuotamento di Umbria Mobilità, degli orari della funicolare, della tassa di soggiorno, delle scuole, della sede del liceo,  dell’ex caserma, ex ospedale, ex tribunale, ex o quasi centro studi, degli orari della biblioteca, dell’atrio di Palazzo dei Sette, del palazzo dei congressi, dei parcheggi, delle aree verdi, delle ciclabili, dell’accoglienza al mototurismo, della concorrenza di Chianciano e Bolsena per dormire, della concorrenza di Fabbro per l’area industriale, della trasparenza dell’Ater, delle partecipate, dell’acqua pubblica, della connettività, del wifi, del lavoro che non c’è, della toponomastica, degli scrutatori che dovrebbero essere disoccupati NON segnalati dai partiti, della cartellonistica stradale, dei bagni pubblici in area turistica, del futuro dell’ospedale, dei lavori a La Svolta, dell’alluvione, degli orti urbani, della crisi immobiliare, dei giri di valzer degli assessori, della vendita della farmacia comunale, della TeMa, del teatro, delle produzioni locali, della promozione vinicola, dell’assenza dell’assessorato alla cultura, delle nomine all’Opera del Duomo, della viabilità periferica e delle condizioni di strade, guardrail ed illuminazione, del risparmio energetico, della gestione dei parcheggi, della trasparenza nella pubblica amministrazione, delle assunzioni nelle controllate o nelle appaltatrici, del dissesto idrogeologico, del megaeolico, del geotermico, della differenziata, del personale tecnico, del numero unico d’intervento, dei consigli di zona, dei mercati, del Crescendo, dell’area di Bardano, della seconda uscita dell’A1, della cartellonistica turistica sull’A1, del Belvedere degli Etruschi di piazza Cahen, del Belvedere sulla umbro casentinese, delle costruzioni sulla Ripa visibilissime dalla strada dell’Arcone, della cantina di Torre della Fame…

… ci sarebbe tantissimo da dire, approfondire, risolvere. E lo faremo insieme ai cittadini.

PS
Ricordare le nostre parole chiave, le nostre tre priorità: Partecipazione, risparmio e sviluppo.

Assieme ai cittadini #VinciamoNoi.

keep-calm-and-vinciamo-noi-1